venerdì 3 maggio 2019

Attenzione all’inquinamento domestico!

Alcuni consigli per scegliere i prodotti utili

Nel periodo primaverile, successivo alle festività pasquali e ai primi tepori, vengono effettuate le prime pulizie. Per poter cominciare, però, è necessario comprendere cosa sia l’inquinamento “indoor”. Questo tipo di inquinamento domestico, detto "indoor", è una forma di contaminazione caratteristica degli spazi chiusi e per affrontarla è necessario scegliere correttamente i materiali, quali prodotti domestici a basso impatto e adatti per pulire la superficie designata. 
L'AISE, International Association for Soaps, Detergents and Maintenance Products, consiglia di:
  • pulire regolarmente anche i luoghi non facilmente accessibili; 
  • leggere accuratamente l’etichetta; 
  • annotare informazioni utili riguardanti l’uso sicuro; 
  • disporre le stanze in modo tale che non esistano spazi difficili da raggiungere. 
Ciò che, senza ombra di dubbio, risulta più immediato è leggere sempre l’etichetta prima di utilizzare qualsiasi prodotto. L’AISE, infatti, rammenta che sono molteplici i fattori che possono condizionare la qualità dell’aria all’interno delle nostre abitazioni, quali ad esempio i prodotti utilizzati come detergenti, il nostro comportamento, la ventilazione, i mobili e i prodotti per edilizia, che producono composti organici volatili (VOC). Questi VOC non sono altro che i composti che respiriamo, che possono essere nocivi, tossici o semplici composti organici che influenzano l’aria delle nostre abitazioni e dei quali non sempre possiamo percepirne l’odore. Proprio per questo l’etichetta assume un ruolo importantissimo e imprescindibile: per conoscere tutte le informazioni necessarie.